lunedì 22 settembre 2008

Farneticando la verità.

Eccomi a sorseggiare una camomilla all'una e mezza di notte davanti al mac...
Tornato a casa dopo una bella serata di chiacchiere con un amico con cui ho condiviso anni di fumetti e con cui condivido fumetti da anni.
Scoperto un pub fantastico vicino Nomentana, in cui si mangia divinamente, seduti su poltone d'altri tempi e serviti da camerieri gentilissimi.
La conversazione è andata in alto e in basso, in lungo e in largo, girando angoli lontani ma mai dimenticati.
E proprio dietro uno di questi angoli ho incontrato qualcosa che è difficile trovare: una risposta a una domanda che in realtà poi aveva un punto esclamativo più che interrogativo.
Parlo in termini confusi e difficili, a meno che uno non frequenti il mio cervello, e sia abituato a girare per i suoi viottoli ciottolosi.
Ma anche se parlo con segnali di fumo, in realtà questo fumo ha diradato la nebbia del passato e ne son usciti episodi e documenti che testimoniano una cosa: per quanto uno finga o cechi di falsare una realtà malcelata, quella realtà prima o poi vuole rivelarsi.
E per farlo può usare ogni mezzo ed ogni momento; quando meno te lo aspetti, ecco che fa capolino gettando una nuova luce sulle vicende passate; luce che tutto sommato non era poi così offuscata già da prima, almeno per chi non voleva coprirsi gli occhi con un bisonte.
Sto delirando? Non si capisce una virgola di ciò che scrivo?
Temo di si. Temo di no.
Io però ho capito.
Sorseggio la camomilla, prima o poi mi verrà sonno...
Domani è un altro giorno.
Forse.

3 commenti:

Vanessa Valentine ha detto...

Che cacchio di post!
Ora voglio sapere! Tutto il mondo vuole sapere!
O parli tu,o faccio cantare quell'altro
temperamatite da strapazzo!

Vanessa Valentine ha detto...

Sto blog è una lagna! :(((
Firmato: Inty

Dodò ha detto...

Beh più ermetico dell'ultimo Battisti, questo tuo post mi è piaciuto...

Se non altro son contento che tu abbia trovato delle risposte...non è sempre cosi facile farlo purtroppo :-)